Capire la bolletta di luce e gas può sembrare complicato, ma conoscere le voci di spesa ti aiuta a evitare brutte sorprese e a gestire meglio i tuoi consumi. Spesso, infatti, la bolletta è piena di termini tecnici e cifre che sembrano difficili da interpretare, ma con una guida chiara tutto diventa più semplice.
In questo articolo ti spieghiamo cosa significa ogni voce della bolletta e quali sono i costi da controllare per essere sempre sicuro di pagare il giusto.
- Le informazioni principali della bolletta
Ogni bolletta ha una parte iniziale che contiene le informazioni più importanti. Ecco cosa trovi subito:
- Dati del cliente: il tuo nome e l’indirizzo della fornitura.
- Codice cliente: un numero identificativo utile quando contatti il servizio clienti.
- Codice POD (luce) e PDR (gas): questi codici identificano in modo univoco il tuo contatore e il punto di fornitura.
- Periodo di riferimento: indica i mesi per cui stai pagando la bolletta.
Questa sezione ti aiuta a capire subito a chi è intestata la fornitura, quale periodo stai pagando e come identificare la tua utenza in caso di assistenza.
- Il costo dell’energia: la voce più importante
La spesa per la luce e il gas si suddivide in più voci. È qui che trovi il costo effettivo dell’energia che hai consumato.
- Spesa per la materia energia/gas: rappresenta il costo della luce o del gas che hai effettivamente consumato. È calcolato in base ai kWh (per l’elettricità) o agli Smc (per il gas) e al prezzo stabilito dal tuo contratto.
- Spesa per il trasporto e la gestione del contatore: riguarda i costi di distribuzione dell’energia fino a casa tua e la gestione del contatore. Sono costi regolati dall’Autorità e uguali per tutti i fornitori.
- Oneri di sistema: coprono le spese generali del sistema energetico nazionale e sono stabiliti per legge.
🔎 Cosa controllare?
- Se hai un contratto a prezzo fisso, il costo dell’energia sarà sempre lo stesso per tutta la durata dell’offerta.
- Se hai un contratto a prezzo variabile, il costo cambierà in base al mercato. Controlla sempre la tariffa applicata per capire eventuali variazioni.
- Confronta i consumi riportati in bolletta con quelli reali del tuo contatore per evitare stime troppo alte.
- Imposte e IVA: i costi obbligatori
Oltre alla spesa per l’energia, in bolletta trovi tasse e imposte che sono uguali per tutti i fornitori.
- Accise: un’imposta sul consumo di energia e gas, calcolata in base ai kWh o agli Smc consumati.
- IVA: l’IVA sull’energia elettrica è del 10% per i clienti domestici e del 22% per le imprese che non hanno diritto alle agevolazioni.
Queste voci incidono sul costo finale della bolletta e non dipendono dal fornitore scelto, ma sono obbligatorie stabilite da apposite normative.
- Letture e consumi: come verificare che la bolletta sia corretta
Le bollette si basano su tre tipi di letture del contatore:
- Lettura effettiva: indica i consumi reali rilevati dal tuo contatore.
- Lettura stimata: quando il distributore non rileva i consumi, il fornitore calcola una stima basata sui consumi passati.
- Autolettura: puoi comunicare tu stesso i consumi al fornitore per avere bollette più precise.
🔎 Cosa controllare?
- Se la bolletta è basata su una lettura stimata, potresti pagare più del dovuto. In questo caso, fai un’autolettura per avere una correzione nella bolletta successiva.
- Con i contatori elettronici, i consumi vengono rilevati in automatico, quindi è meno probabile ricevere stime.
- Modalità di pagamento e scadenze
Nella parte finale della bolletta trovi le informazioni sul pagamento:
- Importo totale: la somma da pagare.
- Scadenza: la data entro cui saldare la bolletta per evitare solleciti o interruzioni del servizio.
- Metodi di pagamento disponibili: addebito diretto sul conto corrente, bollettino postale, bonifico bancario o altri sistemi digitali.
Se vuoi evitare di dimenticare una scadenza, puoi attivare l’addebito diretto sul conto corrente per pagare in automatico ogni mese.
Conclusione: leggere la bolletta ti aiuta a risparmiare
Capire la bolletta non è difficile, basta conoscere le voci principali e sapere dove guardare. Controllare sempre i propri consumi reali, le tariffe applicate e la presenza di eventuali stime è il primo passo per evitare sprechi e ottimizzare la spesa energetica.
Se hai dubbi sulla tua bolletta o vuoi scoprire un’offerta più adatta alle tue esigenze, contatta Energen per una consulenza personalizzata.